Karma e uccisione delle mucche

Il Karma è la legge che regola le azioni e le loro conseguenti reazioni. Qual’è la conseguenza dell’uccisione di animali tanto gentili e indifesi come le mucche?
Come spiegato prima, la mucca è da considerare una madre, la più grande benefattrice, soltanto una profonda ingratitudine e crudeltà può portare a torturare e uccidere questi animali dopo averne bevuto il latte, solamente per soddisfare un’egoistica scelta alimentare.

Vediamo che in tutte le religioni uno dei comandamenti più importanti è non uccidere, e lo stesso vale anche per gli stati, ma perché limitare questo fondamentale principio all’essere umano?

Uccidere un’animale, o un’essere umano, significa interrompere il suo percorso spirituale in quella vita forzandolo così a prendere un altro corpo per terminare di scontare le reazioni alle proprie azioni. Questo fa si che l’uccisore sia condannato a subire, in questa vita o nelle vite successive, le pene che ha inflitto agli altri esseri.

– Srila Prabhupada